Descrizione
Sabato 2 dicembre dalle 9:00 alle 12:30 la scuola paritaria pubblica Riva Rocci di Almese aprirà le porte a famiglie e bambini che vorranno conoscere gli spazi della scuola e la sua offerta formativa.
In particolare saranno visitabili gli spazi interni ed esterni nella tranquillità di un sabato mattina, e le famiglie avranno la possibilità esporre dubbi e domande ai docenti presenti. La scuola Riva Rocci è una scuola per l’infanzia che accoglie bambini dai 3 ai 6 anni di età; è aperta inoltre una sezione di anticipo scolastico per tutti i bambini nati entro il 30 aprile 2021 che, su scelta delle famiglie dopo un colloquio con la scuola, vengono iscritti con un anno di anticipo alla scuola dell’infanzia. Dal 2013 la scuola Riva Rocci dispone inoltre della Sezione Primavera, un’iniziativa molto interessante e pedagogicamente efficace: si tratta di una sperimentazione avviata già nel 2007 da altre scuole dell’infanzia, che permette di aprire la sezione dell’ultimo anno di asilo nido all’interno di una scuola dell’infanzia. I bambini più piccoli, sempre tendenti alla crescita, sono così già a contatto con i bambini un po’ più grandi e con l’ambiente che potranno incontrare di lì a poco.
Il Comune di Almese e la sua amministrazione, in base alla storica convenzione con l'Asilo paritario, eroga € 45.000 ogni anno per calmierare le rette degli utenti almesini. A questo contributo quest’anno si sono aggiunte nuove risorse pari a € 7.800, che andranno a sostenere questo servizio fondamentale, visti anche gli aumenti delle spese energetiche che hanno causato un aumento dei prezzi e quindi dell'inflazione.
Cristina Buggia, Assessora all’Istruzione, ha dichiarato: “stiamo investendo molto sugli asili nido, e desideriamo che tutte le famiglie e i futuri genitori almesini sappiano che potranno ricevere un sostegno davvero concreto e specifico da parte della nostra amministrazione”.
La Sindaca Ombretta Bertolo ha sottolineato infatti che “la nostra visione guarda molto alle famiglie con bambini e all’infanzia, che spesso invece sono piuttosto marginali o comunque non al centro dell’attenzione della comunità. Vogliamo lavorare per dare un sostegno economico davvero rilevante alle famiglie, affinché l’educazione infantile diventi una responsabilità condivisa con l’amministrazione”.