Descrizione
Zucchine, melanzane, peperoni e molte altre verdure ripiene: a Rivera di Almese sono tipiche e famosissime le cipolle ripiene, “siole piene” in piemontese. Sono le cipolle piatte, tipiche della zona, e ogni famiglia conserva la propria ricetta segreta: molte sono le varianti, ma tutte ugualmente appetitose e uniche. Così, come ogni anno, in occasione della festa della Madonna del Rosario, da sabato 30 settembre a domenica 8 ottobre si terrà la 24a edizione dell’evento “Arte, artigianato, musica e… siole piene” a Rivera di Almese.
La Sindaca Ombretta Bertolo ha dichiarato: “dopo un anno sabbatico a cui l’Associazione Siole Piene era stata costretta l’anno scorso a causa di imprevisti e contingenze del momento, quest’anno la festa delle cipolle ripiene torna più in forma che mai! Saranno nove giornate intere in cui cucina, arte, artigianato e tradizioni si incontreranno per dare vita a momenti sempre tanto attesi dalla nostra comunità. Per questo ringraziamo i volontari, le volontarie e le associazioni che anche quest’anno renderanno possibile questa manifestazione, partecipando con impegno ed entusiasmo per regalarci momenti di svago, aggregazione e incontro”.
La festa prenderà il via sabato 30 settembre con il concorso “Siole piene e torte di mele”: chiunque vorrà potrà partecipare cucinando cipolle ripiene oppure una torta di mele, altra ricetta tipica a Rivera di Almese. Tra momenti musicali e artistici, la giornata di apertura si concluderà con la sfilata di moda maschile e femminile nel palatenda di via Santo Stefano a Rivera. Domenica 1o ottobre le strade della frazione almesina si popoleranno di banchi di artigianato e prodotti tipici del territorio, mentre alle 11:00 si terrà la Santa Messa con Processione in occasione della Madonna del Rosario. Così per oltre una settimana Rivera di Almese sarà ravvivata da balli in strada, mercatini, mostre d’arte, concerti, laboratori anche culinari per i più piccoli e degustazioni: la sera di lunedì 2 ottobre, infatti, su prenotazione si terrà la degustazione guidata di vini rossi delle Colline Moreniche della Sacra e della Val di Susa con abbinamenti a formaggi e salumi locali, a cura di ONAV, ONAF e ONAS e dell’Associazione Tutela Baratuciat e vitigni storici.
Dunque non solo cibo, ma anche cultura, artigianato, musica e divertimento, per valorizzare le tradizioni locali, la ricchezza del territorio e la varietà enogastronomica e agroalimentare che lo contraddistingue.
In allegato il programma dettagliato dell’evento.